Comunicato Cobas Commercio – Unicoop Tirreno rompe i legami con l’agenzia interinale, licenziando i lavoratori

Unicoop Tirreno ha recentemente deciso di interrompere la collaborazione con un’agenzia interinale, una scelta che ha avuto gravi conseguenze per i lavoratori coinvolti. Questo atto ha portato al licenziamento di numerosi dipendenti che, con impegno e dedizione, avevano contribuito al buon funzionamento della cooperativa.

Quello che rende ancora più inaccettabile questa situazione è che, in alcuni casi, i lavoratori licenziati sono stati costretti a formare i nuovi assunti, che li sostituiranno nelle stesse mansioni. Un gesto che non solo dimostra il disprezzo nei confronti di chi ha dato tanto per la cooperativa, ma che va contro i principi di solidarietà e mutualità che dovrebbero essere alla base di ogni realtà cooperativa.

Cobas Commercio, da sempre contrario al lavoro interinale, denuncia ancora una volta l’uso di queste forme di contratto che minano i diritti dei lavoratori e creano condizioni di precarietà e sfruttamento. La diffusione del lavoro interinale ha comportato un abbassamento delle condizioni di lavoro e una continua sostituzione di lavoratori stabili con contratti precari.

Il comportamento di Unicoop Tirreno, con il licenziamento dei lavoratori e la sostituzione con nuove assunzioni, non rispecchia in alcun modo i valori cooperativi di equità, rispetto e tutela dei diritti dei lavoratori. La cooperativa dovrebbe essere un luogo di valorizzazione del lavoro e non un ambiente dove si sacrificano i diritti dei dipendenti per mere logiche di profitto.

Cobas Commercio esprime la sua solidarietà a tutti i lavoratori colpiti da questa decisione e continuerà a lottare affinché vengano rispettati i diritti dei lavoratori e i valori fondanti delle realtà cooperative. Non permetteremo che il lavoro venga sfruttato e mercificato in nome di una cooperazione che non rispetta i suoi principi fondamentali.

Cobas Commercio – Sindacato dei Lavoratori

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